il blog di lucio fava del piano







martedì 21 giugno 2011

gli aggettivi di Bondi

"In qualsiasi altro Paese del mondo la vicenda giudiziaria della cosiddetta 'P4' sarebbe non solo intollerabile e inammissibile, ma soprattutto impensabile". Ce l'ha, tanto per cambiare, con la magistratura Sandro Bondi, ex mire e ormai solo piagnucoloso coordinatore Pdl.

"In Italia - prosegue - ci siamo assuefatti, invece, ad una situazione abnorme e incredibile, senza che nessuna voce autorevole della cultura o della politica lanci un grido di allarme di fronte ad un vero e proprio degrado della giustizia, dell'informazione, delle istituzioni e della politica. Senza considerare l'inaudita barbarie dell'esposizione al linciaggio mefitico di persone che non sono neppure sospettate di alcuna responsabilità penale".

Al di là del fatto che se non ci fosse sospetto di responsabilità penale non ci sarebbe indagine della procura, come sa ogni studente al primo anno di giurisprudenza, ma intollerabile, inammissibile, impensabile, abnorme, incredibile, e poi degrado, inaudita barbarie e linciaggio mefitico non sono termini un po' troppo forti (e numerosi) per dire che odia la magistratura e le intercettazioni telefoniche?

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