il blog di lucio fava del piano







venerdì 24 giugno 2011

Di Pietro non è più antiberlusconiano

"Mettiamoci intorno a un tavolo io, Bersani e Vendola e parliamo del programma, non possiamo chiedere di tornare al governo solo con l'antiberlusconismo?"

Torna a rivolgersi al Pd Tonino Di Pietro, che con una batteria di interviste ai quotidiani prova ad uscire dall'angolo delle critiche che i suoi stessi elettori gli stanno muovendo dopo la chiacchieratina con Berlusconi dell'altro giorno alla Camera.

E per farlo torna a caricare il Pd, definito oggi un "pachiderma inerme che dice di no a tutto".

Ora, dire che l'antiberlusconismo non basti e non sia una piattaforma di governo puo' essere corretto. Criticare chi dice solo e sempre di no è sacrosanto, oltretutto è un limite storico degli schieramenti di sinistra.

Solo che sentire certe cose da Di Pietro, alla luce dei suoi ultimi 10 anni di politica, suona strano e un filo meno credibile che se le stesse cose le dicesse un altro. Chiunque altro.

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