"La norma ha suscitato polemiche, sia politiche che istituzionali, alla luce delle quali è stato saggio, e anche responsabile, che il presidente del Consiglio ne abbia disposto il ritiro, ma quelle norme avevano una loro razionalità". Così Quagliariello prova a far passare la vergognosa retromarcia obbligata sulla slava-Fininvest per un atto di grande responsabilità politica.
Poi prova ad analizzare il contesto: "Un un giudizio politico sereno da parte degli avversari di Berlusconi ormai è impossibile, si stravolge anche, sulla base di un sospetto, qualsiasi grammatica istituzionale". Ma dai? magari il sospetto che quella norma servisse solo a Berlusconi? Che malpensanti...
Infine l'amara constatazione: "Qualche volta c'è una specie di complesso di inferiorità, per cui, anche da parte nostra, si pensa di non poter sostenere delle buone ragioni. Come se avessimo la coda di paglia". O magari, ogni tanto, qualcosa che somigli a una coscienza.
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