il blog di lucio fava del piano







giovedì 19 maggio 2011

il solito, misurato Bossi

"I milanesi non daranno la città in mano agli estremisti di sinistra. La Lega si impegnerà, non la lasciamo ad un matto che vuole riempirla di moschee e di zingari".

Così, tra un passaggio in Transatlantico e una boccata di sigaro, misurato e parco come da sua abitudine, Bossi chiarisce la linea in vista del ballottaggio a Milano. Dimentica terroni e froci, ma magari se li è conservati per la prossima dichiarazione, per i prossimi flash di agenzia.

Si resta in attesa che le prime buone intenzioni post-voto, abbandonare i toni estremi e fare una campagna per il ballottaggio parlando delle presunte tante cose buone fatte dalla Moratti negli ultimi cinque anni, trovino applicazione nei fatti. Per ora non sembra così, e il tempo stringe.

Nessun commento:

Posta un commento