"Il tema delle primarie, con qualche mal di pancia, è stato ormai accettato da tutti e non possiamo fare assolutamente dei passi indietro: anzi, ci attendiamo tra oggi e domani anche dall'intervento del segretario Alfano, la conferma ufficiale del metodo delle primarie e il nuovo volto del Popolo delle Libertà".
Le primarie accettate ormai da tutti nel Pdl? Va bene la sua voglia di leadership, ma qualcuno può dare un pizzicotto a Formigoni?
il blog di lucio fava del piano
venerdì 30 settembre 2011
mercoledì 28 settembre 2011
senza speranza
"Preferisco Grilli, se non altro perché è di Milano".
Così, con le solite argomentazioni da bar sport di periferia, Bossi liquida la scelta del nuovo governatore di Bankitalia, che pure è questione che dovrebbe essere di un qualche rilievo.
Finché il destino dell'Italia è nelle mani di persone così, che usano argomentazioni così, siamo semplicemente senza speranza.
Così, con le solite argomentazioni da bar sport di periferia, Bossi liquida la scelta del nuovo governatore di Bankitalia, che pure è questione che dovrebbe essere di un qualche rilievo.
Finché il destino dell'Italia è nelle mani di persone così, che usano argomentazioni così, siamo semplicemente senza speranza.
lunedì 26 settembre 2011
l'altro modo
"E' evidente che l'impegno prioritario deve essere quello riguardante la politica economica; è anche fondamentale il lavoro per la riforma istituzionale, all'interno della quale si può collocare l'eventuale modifica della legge elettorale".
Bontà sua, per una volta Cicchitto non colloca le intercettazioni telefoniche in vetta alle priorità del governo, e dimentica anche di dire quanto brutti, sporchi e cattivi siano quelli del Pd. Poi però si lancia in considerazioni del tutto spericolate.
Sulla legge elettorale "per parte nostra diciamo un sì e un no, sì al mantenimento del bipolarismo, no alle preferenze: a nostro avviso il rapporto cittadini-eletti può essere assicurato in altro modo".
giovedì 22 settembre 2011
il travestito smemorato
"Con il no all'arresto di Marco Milanese il Parlamento ritrova la propria dignità e ristabilisce un confine alla sfera di competenze della magistratura. Si rinnova in noi l'amarezza per la ingiusta detenzione di Alfonso Papa, atto d'accusa contro lo strapotere di una magistratura che sta uccidendo il senso della giustizia in Italia".
Travestito da statista, il vicepresidente dei deputati Pdl, Osvaldo Napoli, non rinuncia a quella che a lui sembra una buona occasione per l'ennesimo attacco alla magistratura. Al di là della opinabilità dei suoi pensieri, urgerebbe che qualcuno gli ricordasse che l'arresto di Papa è stato autorizzato dalla stessa Camera che oggi ha graziato milanese.
Travestito da statista, il vicepresidente dei deputati Pdl, Osvaldo Napoli, non rinuncia a quella che a lui sembra una buona occasione per l'ennesimo attacco alla magistratura. Al di là della opinabilità dei suoi pensieri, urgerebbe che qualcuno gli ricordasse che l'arresto di Papa è stato autorizzato dalla stessa Camera che oggi ha graziato milanese.
mercoledì 21 settembre 2011
lo scollamento
"Vergogna, vergogna", "buffone, buffone" e "andate a lavorare in cantiere" sono alcune delle urla piovute su Ignazio La Russa, quando stamattina ha provato ad avvicinarsi a un gruppo di poliziotti che, con le solite sagome insanguinate, protestava davanti a Montecitorio contro i tagli alle forze dell'ordine.
Tra alcune vaghe promesse di impegno, La Russa non ha trovato niente di meglio da dire che "secondo me non erano poliziotti" quelli che lo stavano "insultando".
Perfettamente esemplificativo di un governo che ormai stenta, e non poco, anche solo a riconoscere la realtà.
Tra alcune vaghe promesse di impegno, La Russa non ha trovato niente di meglio da dire che "secondo me non erano poliziotti" quelli che lo stavano "insultando".
Perfettamente esemplificativo di un governo che ormai stenta, e non poco, anche solo a riconoscere la realtà.
lunedì 19 settembre 2011
abuso di luogo comune
"E' interesse del Paese che ci sia soluzione di continuità. Credo che il governo raggiungerà la scadenza ordinaria del voto". Per la serie uno al giorno, oggi tocca al ministro Sacconi dichiarare all'urbe e all'orbe che il governo resisterà fino al 2013.
Con una piccola primizia: tutto preso nel suo classico abuso di luogo comune lessicale, Sacconi non si accorge di dire il contrario di quello che vorrebbe, visto che dovrebbe auspicare una mancata soluzione di continuità, se volesse parlare di un governo che resta in carica senza crisi o cesure.
Dopodiché, sugli interessi del Paese così come espressi da lui, la primizia sta anche nel fatto che per la prima volta io mi trovi d'accordo con Sacconi. Solo che lui voleva dire il contrario di quello che ha detto...
Con una piccola primizia: tutto preso nel suo classico abuso di luogo comune lessicale, Sacconi non si accorge di dire il contrario di quello che vorrebbe, visto che dovrebbe auspicare una mancata soluzione di continuità, se volesse parlare di un governo che resta in carica senza crisi o cesure.
Dopodiché, sugli interessi del Paese così come espressi da lui, la primizia sta anche nel fatto che per la prima volta io mi trovi d'accordo con Sacconi. Solo che lui voleva dire il contrario di quello che ha detto...
venerdì 16 settembre 2011
il ghostwriter distratto
Per il sottosegretario Giovanardi "Il pensiero politico di Madonna su Berlusconi non conta nulla. Gli italiani sanno che è una supermiliardaria e non è che la gente si lasci irretire da questi satrapi ricchi e viziati".
Delle due l'una: o Berlusconi è diventato povero e non ce ne siamo accorti (ma magari avremmo un'ideuccia sul come), o Giovanardi deve urgentemente cambiare ghostwriter.
Delle due l'una: o Berlusconi è diventato povero e non ce ne siamo accorti (ma magari avremmo un'ideuccia sul come), o Giovanardi deve urgentemente cambiare ghostwriter.
mercoledì 14 settembre 2011
Madonna che comunista!
"Mi dispiace moltissimo che Madonna abbia avallato le tesi dell’Economist, tra l’altro in un Paese come l’Italia che la adora. Evidentemente ha un ufficio stampa comunista che le ha detto di dire così per farla uscire meglio sui giornali comunisti".
Per la serie Cronache dall'altro mondo, l'on. Gabriella Carlucci (eh, sì, è onorevole, nel caso qualcuno lo avesse dimenticato) spara a zero contro Madonna, accusandola di aver parlato male di Berlusconi (come si fa abitualmente in tutto il mondo), e trattandola da idiota pronta a ripetere qualunque cosa il suo ufficio stampa (comunista!) le metta in bocca.
Per fortuna poi è arrivato il ramoscello di ulivo: "Continuerò a essere una sua grandissima fan e ad apprezzarla artisticamente, ma trovo un errore strategico la sua dichiarazione. E’ evidente che non sa nulla dell’Italia. E’ come se io, che sono stata recentemente negli Usa per un gemellaggio con la città di Miami, parlassi male di Obama. Quello di Madonna e’ un comportamento molto scorretto, da lei non me lo aspettavo. E’ stata certamente imbeccata".
Sarebbe divertente e surreale se la vicenda avesse un seguito, ma è quasi certo che Madonna non sappia e non saprà mai, né tantomeno "apprezzerà artisticamente" la ex soubrette. Resta infine il dubbio sul perché la città di Miami si sia gemellata con la Carlucci...
Per la serie Cronache dall'altro mondo, l'on. Gabriella Carlucci (eh, sì, è onorevole, nel caso qualcuno lo avesse dimenticato) spara a zero contro Madonna, accusandola di aver parlato male di Berlusconi (come si fa abitualmente in tutto il mondo), e trattandola da idiota pronta a ripetere qualunque cosa il suo ufficio stampa (comunista!) le metta in bocca.
Per fortuna poi è arrivato il ramoscello di ulivo: "Continuerò a essere una sua grandissima fan e ad apprezzarla artisticamente, ma trovo un errore strategico la sua dichiarazione. E’ evidente che non sa nulla dell’Italia. E’ come se io, che sono stata recentemente negli Usa per un gemellaggio con la città di Miami, parlassi male di Obama. Quello di Madonna e’ un comportamento molto scorretto, da lei non me lo aspettavo. E’ stata certamente imbeccata".
Sarebbe divertente e surreale se la vicenda avesse un seguito, ma è quasi certo che Madonna non sappia e non saprà mai, né tantomeno "apprezzerà artisticamente" la ex soubrette. Resta infine il dubbio sul perché la città di Miami si sia gemellata con la Carlucci...
martedì 13 settembre 2011
l'ammissione
"Se l'Europa decidesse di dare indicazioni a riguardo i governi sarebbero felici di aumentare l'aumento dell'età per andare in pensione perché obbligati, mentre ora sono in grandi difficoltà perché se aumentano l'età perdono voti".
Parola di Berlusconi. Che in un colpo solo riesce a fare due clamorose -e con tutta probabilità incosapevoli- ammissioni: la prima è che la sua idea di governo consiste non nel fare il bene del Paese, ma nel rivincere le elezioni; la seconda è che, per quanto si affanni a smentirlo, il suo governo è effettivamente eterodiretto da Bruxelles.
Ma chi gliele scrive certe cose?
Parola di Berlusconi. Che in un colpo solo riesce a fare due clamorose -e con tutta probabilità incosapevoli- ammissioni: la prima è che la sua idea di governo consiste non nel fare il bene del Paese, ma nel rivincere le elezioni; la seconda è che, per quanto si affanni a smentirlo, il suo governo è effettivamente eterodiretto da Bruxelles.
Ma chi gliele scrive certe cose?
lunedì 12 settembre 2011
ultras di governo
"Il comunicato della Juventus che vorrebbe l'esclusione dell'Inter dalla prossima Champions League? Il presidente Agnelli mi sembra veramente un bugiardo: mi sembra evidente che abbia l'ossessione dell'Inter, glielo si legge negli occhi. Agnelli ha passato tutta l'estate a parlare dell'Inter e credo che abbia perso l'occasione per festeggiare la bella partita che ha fatto la Juventus e il nuovo stadio. Invece si attarda in queste cose: a chi ha fatto l'esposto, alla Uefa di Platini? E' un vecchio vizio di amicizie.
Io credo che la Juventus, in questi cinque anni, abbia commesso una miriade di errori , soprattutto a livello di scelte tecniche e non è più riuscita a vincere un campionato: come mai? Evidentemente qualche anomalia prima ci doveva essere. E come mai l'Inter finché c'era quell'anomalia non riusciva a vincere e quando è stata scoperta ha cominciato a vincere".
Mettiamo subito le cose in chiaro: a parlare non è il presidente dell'Inter Moratti, né il capo degli ultras nerazzurri. Si tratta invece di Ignazio La Russa, uno che - facendo parte del governo - forse in questo momento dovrebbe avere qualcosina di diverso a cui pensare, tipo la Difesa di cui è ministro, la difesa dell'Euro, non certo la difesa (d'ufficio) dell'Inter.
Io credo che la Juventus, in questi cinque anni, abbia commesso una miriade di errori , soprattutto a livello di scelte tecniche e non è più riuscita a vincere un campionato: come mai? Evidentemente qualche anomalia prima ci doveva essere. E come mai l'Inter finché c'era quell'anomalia non riusciva a vincere e quando è stata scoperta ha cominciato a vincere".
Mettiamo subito le cose in chiaro: a parlare non è il presidente dell'Inter Moratti, né il capo degli ultras nerazzurri. Si tratta invece di Ignazio La Russa, uno che - facendo parte del governo - forse in questo momento dovrebbe avere qualcosina di diverso a cui pensare, tipo la Difesa di cui è ministro, la difesa dell'Euro, non certo la difesa (d'ufficio) dell'Inter.
giovedì 8 settembre 2011
il salvacondotto
"Passi la mano, lasci la guida del governo e i suoi processi penali saranno bloccati. Tutti. Noi lo garantiremo da vendette, da rappresaglie, da espropri e dal carcere. Non potremo bloccare azioni e processi civili ma i procedimenti penali. Stiamo lavorando in questa direzione".
Ci si creda o no, queste non sono parole di un ribelle libico indirizzato a Gheddafi. E' invece il presidente dell'Udc Rocco Buttiglione - argomento, ovviamente, Berlusconi - a parlare così. Anche se non si riesce, o si desidera non riuscire, a capire a nome di chi dica certe cose.
Ci si creda o no, queste non sono parole di un ribelle libico indirizzato a Gheddafi. E' invece il presidente dell'Udc Rocco Buttiglione - argomento, ovviamente, Berlusconi - a parlare così. Anche se non si riesce, o si desidera non riuscire, a capire a nome di chi dica certe cose.
mercoledì 7 settembre 2011
questa è la Lega
A chi ogni tanto si trova a cianciare di Lega di governo e cose simili, è utile ricordare le parole pronunciate oggi a Radio Padania Libera da Alberto Torazzi. Che non è un simpatizzante, è un deputato della Repubblica, capogruppo in commissione Attività produttive.
"Se, oltre ad avere un ministro dell'Interno padano, avessimo anche i magistrati padani, probabilmente in Padania la mafia non esisterebbe, perché la nostra magistratura, che è fatta tutta di ragazzi del sud coi loro burocrati del sud, è un autentico groviera di informazioni: come fa uno a denunciare un mafioso se il mafioso, dopo tre minuti, lo sa perché viene informato da qualcuno, dagli amici? Perché questi sono così: qualcuno sarà codardo, qualcuno sarà venduto, qualcuno semplicemente facilone... Poi il magistrato, quando tornerà dalle ferie, quando avrà voglia, quando penserà che, interverrà, perché questa è la loro cultura, il loro modo di fare".
"La Lega è fatta di Maroni che ha arrestato tantissimi mafiosi (sì, proprio lui, di persona! n.d.r.), ma è fatta anche di molti sindaci coraggiosi, come Cesarino Monti e Gentilini, che hanno preso iniziative contro i mafiosi, contro il riciclaggio, contro gli islamici (!); poi è però intervenuta la Corte Costituzionale che, putacaso (???), è fatta tutta di ragazzi del sud che, putacaso, vengono da regioni mafiose".
Al di là del marketing, questa è la Lega, quella vera.
"Se, oltre ad avere un ministro dell'Interno padano, avessimo anche i magistrati padani, probabilmente in Padania la mafia non esisterebbe, perché la nostra magistratura, che è fatta tutta di ragazzi del sud coi loro burocrati del sud, è un autentico groviera di informazioni: come fa uno a denunciare un mafioso se il mafioso, dopo tre minuti, lo sa perché viene informato da qualcuno, dagli amici? Perché questi sono così: qualcuno sarà codardo, qualcuno sarà venduto, qualcuno semplicemente facilone... Poi il magistrato, quando tornerà dalle ferie, quando avrà voglia, quando penserà che, interverrà, perché questa è la loro cultura, il loro modo di fare".
"La Lega è fatta di Maroni che ha arrestato tantissimi mafiosi (sì, proprio lui, di persona! n.d.r.), ma è fatta anche di molti sindaci coraggiosi, come Cesarino Monti e Gentilini, che hanno preso iniziative contro i mafiosi, contro il riciclaggio, contro gli islamici (!); poi è però intervenuta la Corte Costituzionale che, putacaso (???), è fatta tutta di ragazzi del sud che, putacaso, vengono da regioni mafiose".
Al di là del marketing, questa è la Lega, quella vera.
martedì 6 settembre 2011
piccole soddisfazioni
Se il governo è in difficoltà, anche i ministri devono imparare ad accontentarsi e a trovare motivi per sorridere, che pure ai più sembrerebbero pochi. Così, di fronte allo sciopero generale indetto dalla Cgil, nessun frequentatore di palazzo Chigi perde il tempo di spendere due parole sulle motivazioni.
Per l'ineffabile Brunetta, la cosa più importante è che nella pubblica amministrazione avrebbe aderito allo sciopero circa il 3% dei lavoratori, cifre che "se confermate, attesterebbero che anche questo quinto sciopero generale della Cgil ha ottenuto un'adesione molto bassa". Numeri che poi, detti da quello che voleva convincerci che con i suoi tornelli fosse crollato l'assenteismo, lasciano un po' il tempo che trovano.
Sulla stessa linea il collega Sacconi, che non perde occasione per esprimere la sua grande passione per i sindacati: "le adesioni rimangono quelle tradizionalmente basse degli scioperi promossi dalla sola Cgil, tanto nel pubblico quanto nel privato", la sua valutazione, probabilmente dimentica di tante manifestazioni degli ultimi anni.
Comunque, contenti loro...
Per l'ineffabile Brunetta, la cosa più importante è che nella pubblica amministrazione avrebbe aderito allo sciopero circa il 3% dei lavoratori, cifre che "se confermate, attesterebbero che anche questo quinto sciopero generale della Cgil ha ottenuto un'adesione molto bassa". Numeri che poi, detti da quello che voleva convincerci che con i suoi tornelli fosse crollato l'assenteismo, lasciano un po' il tempo che trovano.
Sulla stessa linea il collega Sacconi, che non perde occasione per esprimere la sua grande passione per i sindacati: "le adesioni rimangono quelle tradizionalmente basse degli scioperi promossi dalla sola Cgil, tanto nel pubblico quanto nel privato", la sua valutazione, probabilmente dimentica di tante manifestazioni degli ultimi anni.
Comunque, contenti loro...
lunedì 5 settembre 2011
la finanziaria di Scilipoti
Chi fosse tornato oggi dalla pausa estiva e aprisse un giornale, farebbe fatica a credere che alcune settimane siano passate. Allora si parlava di manovra per aggiustare i conti, spread dei BTP con i bund tedeschi, liti nella maggioranza e possibili governi tecnici. Oggi, al contrario, si parla di possibili governi tecnici, liti nella maggioranza, spread dei BTP con i bund tedeschi e manovra per aggiustare i conti.
In particolare su quest'ultima - e riferendoci all'ultima versione, che nessuno sa se sarà quella buona - resta da capire se la maggioranza stessa che la deve approvare la sostenga e la condivida o meno.
Per Formigoni, infatti, "Si sono messe in atto tutte le tassazioni e le odiosità peggiori che fanno parte di un regime da socialismo reale", mentre è più ottimista il senatore Quagliariello, che preferisce ricordare come "l'Italia ha dato una grande prova di responsabilità grazie alla maggioranza chiudendo rapidamente in commissione al Senato la manovra con i saldi migliorati".
Non rinuncia a dire la sua Brunetta, che in particolare sul debito pubblico scopre oggi che bisogna "chiedere a Cirino Pomicino", mentre la new entry dei fini economisti è l'ineffabile e immancabile Scilipoti, la cui prossima iniziativa è scrivere una lettera pubblica" a Tremonti "contenente i nostri suggerimenti, da inviare lunedì, nelle quale esporre le nostre proposte relative a un condono fiscale e un condono edilizio".
Ogni commento è evidentemente superfluo, bentornati a tutti.
In particolare su quest'ultima - e riferendoci all'ultima versione, che nessuno sa se sarà quella buona - resta da capire se la maggioranza stessa che la deve approvare la sostenga e la condivida o meno.
Per Formigoni, infatti, "Si sono messe in atto tutte le tassazioni e le odiosità peggiori che fanno parte di un regime da socialismo reale", mentre è più ottimista il senatore Quagliariello, che preferisce ricordare come "l'Italia ha dato una grande prova di responsabilità grazie alla maggioranza chiudendo rapidamente in commissione al Senato la manovra con i saldi migliorati".
Non rinuncia a dire la sua Brunetta, che in particolare sul debito pubblico scopre oggi che bisogna "chiedere a Cirino Pomicino", mentre la new entry dei fini economisti è l'ineffabile e immancabile Scilipoti, la cui prossima iniziativa è scrivere una lettera pubblica" a Tremonti "contenente i nostri suggerimenti, da inviare lunedì, nelle quale esporre le nostre proposte relative a un condono fiscale e un condono edilizio".
Ogni commento è evidentemente superfluo, bentornati a tutti.
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